La forza del desiderio

Dal 1999 - Al 2000

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    La forza del desiderio (Força de um Desejo) è una telenovela brasiliana prodotta da Rede Globo nel 1999 e trasmessa in Italia su Rete 4 a partire dal 2001 (successivamente replicata molte volte anche sull'emittente pugliese Telenorba). Scritta da Gilberto Braga, Alcides Nogueira, Paola Refinetti e Sérgio Marques insieme ai coautori Lilian Garcia, Eliane Garcia, Márcia Prates e Filipe Miguez, fu diretta da Mauro Mendonça Filho, Carlos Araújo, Fabrício Mamberti e Joao Camargo. Dopo la messa in onda su Telenorba venne replicata su Antenna Sicilia rete televisiva locale siciliana con sede a Catania.
    Dal 2 gennaio 2013 la telenovela è trasmessa su Rai Premium alle ore 18.20.
    La sigla italiana, il brano Dolce follia, è cantata da Marianna Cataldi.

    Brasile, 1860. Il governo, ancora dipendente dal Portogallo, è sotto l’imperatore Pedro II. Dal punto di vista sociale il paese sta subendo grandi trasformazioni, come ad esempio il declino dei re della canna da zucchero e l’affermazione dei fazenderos delle piantagioni di caffè, mentre l’economia può usufruire della manodopera garantita dalla schiavitù. Filippo Ventura è un ex venditore ambulante arricchitosi con affari loschi, che compra la fazenda di Morro Alto nella cittadina di Sant'Anna. La sua intenzione è quella di riavvicinarsi al suo vecchio amore, Helena, padrona della vicina fazenda Oro Verde e moglie del potente Barone Enrico Sobral. Filippo è disposto a tutto pur di riconquistare Helena, anche a comprare Oro Verde ed ottenere così il titolo nobiliare e uno status pari a quello di Sobral. Helena ama suo marito, e disprezza profondamente Filippo, ciononostante soffre molto a causa del Barone: Enrico sa che Abelardo, che ha cresciuto come fosse suo figlio, è in realtà figlio di Ventura, nato dalla relazione che questi ha avuto con Helena mentre Sobral era in Europa. La rabbia che cova per il tradimento subíto lo spinge a comportarsi male con sua moglie ed a farle condurre una vita da reclusa. Il figlio legittimo del Barone, Ignazio, non condivide l'atteggiamento crudele che il padre ha nei confronti della madre, anche perché non sa che Abelardo è frutto dell'adulterio. Ignazio esasperato dal comportamento del padre verso la madre e saputa della relazione con Paolina, lo affronta. Per questo motivo va via di casa, e si trasferisce nella capitale, dove conosce e si innamora di Ester Delamar, una bella cortigiana, proprietaria di una delle case di tolleranza più alla moda di Rio de Janeiro. Intanto alla fazenda, Enrico affida delle responsabilità ad Abelardo. Helena riceve una lettera da Filippo, che in passato corteggiava, in cui chiede un incontro. Ventura vuole scoprire la situazione finanziaria di Enrico. Ignazio chiede a Ester di sposarlo e lei, stupita, accetta. Filippo propone a Felicio di comprare le cambiali di Enrico e diventare in possesso di Oro Verde. Helena, durante un temporale, va da Felicio, poi si ammala gravemente di polmonite. La storia d'amore tra Ignazio ed Ester sembra destinata a durare per sempre, ma il destino è in agguato, e la malattia improvvisa della madre obbliga Ignazio a tornare a casa per starle accanto al padre ed al fratello e giunge al suo capezzale in tempo perché la madre gli confidi un segreto: Abelardo è figlio di Filippo. Poi Helena muore. È così costretto a lasciare Ester, che sposerebbe, avendo ricevuto la benedizione del padre per restare con lei alla fazenda e affrontare Filippo Ventura che vuole la rovina di Sobral, se non fosse per una serie di inganni orditi da sua nonna, donna Idalina Menezes de Albuquerque Silveira, che non accetta la possibilità che il proprio nipote si leghi ad una ragazza di rango inferiore. In ogni caso nessun membro della famiglia è a conoscenza del fatto che Ester sia in realtà una cortigiana. Ignazio scrive a Ester di raggiungerlo, ma Idalina per impedire le nozze, sostituisce la lettera con una falsa, dove dice che sta per sposare un'altra. Ester distrutta, parte con Jesus. Alice confida a Idalina di essere innamorata di Ignazio, che l'ha salvata da uno schiavo. Colpita dall'astuzia di Pereira, Idalina si fa aiutare ad allontanare per sempre Ester da Ignazio. Lo manda in missione a Rio, dove deve evitare che Ignazio scopra il vero motivo della partenza di Ester. La donna, a sua volta, torna a Rio con propositi di vendetta. Il tempo passa e il Barone Sobral, ancora distrutto dai sensi di colpa per il comportamento avuto verso l'amata moglie, decide di andare nella capitale. Qui conosce Ester. Queiroz cerca di farle cambiare idea sui suoi propositi di vendetta e di convincerla a sposarsi col ricco barone Sobral. Enrico viene a sapere di un'aggressione a Ester e si precipita da lei. Queiroz informa Enrico che Ranjeu ha accettato di comprare Ester per 50 milioni di Reis. Enrico, come in un'asta fa un rilancio da 80 milioni, dopo le dichiara il suo amore. Ester è confusa, non ha ancora dimenticato Ignazio. Poi, colpita dal fatto che Enrico ha venduto la sua casa per riscattarla, decide di accettare la sua proposta di matrimonio. Idalina sa che il barone sta per tornare con una sorpresa per la famiglia. E al loro ritorno a Sant'Anna Ester scopre di aver sposato il padre dell'uomo che amava e che (come lei crede) l'ha lasciata senza un perché. Ester e Ignazio litigano sempre e all'ennesima discussione con Ignazio, che l'accusa di tramare con Filippo alle spalle del padre. Intanto Filippo Ventura trama di impossessarsi di Oro Verde. Waldire dice a Filippo che il suo piano è riuscito: lui sarà presto il padrone di Oro Verde. Ma Ester cerca la lettera con cui potrà smascherarlo. Barbara segue il marito per scoprirlo con la schiava Luzia ma lui, informato riesce a fuggire. Ignazio è in banca e anche Filippo, quando arriva Enrico con la polizia. Filippo vuole rilevare le cambiali di Sobral, nel caso il barone non riuscisse a pagare in tempo, per diventare padrone di Oro Verde. Incontra Ester che lo tratta con freddezza. La giovane, dietro suggerimento di Enrico, dà a Zulmira dei vestiti appartenuti a Helena da vendere per beneficenza. Ignazio la aggredisce. Luzia e Filippo si incontrano a casa di Paolina, lui le regala un paio di scarpe e dei soldi e lei è felice. Barbara si scusa per aver passato la notte fuori. Lui le dice che presto diventeranno padroni di Oro Verde. Mariano vuole sposare Olivia, nonostante Bartolomeo lo metta in guardia. Durante una lite, Ignazio rinchiude Ester e cerca le prove della sua complicità con Filippo nel complotto contro di lui. Convinta da Idalina che il modo per arrivare a Ignazio è conquistare Abelardo, Alice gli manda un biglietto e con una serie di escamotage arriverà a sposare Ignazio.
    Il matrimonio tra Ignazio e Alice si rivela tribolato in quanto basato sull'inganno sin dal primo giorno. La sera prima delle nozze, Ignazio ed Ester, che si erano riappacificati, decidono di raccontare l'indomani, alle 11, tutta la verità al Barone, sperando così di poter vivere finalmente il loro amore e informano dei loro progetti il signor Leopoldo (nonno di Ignazio e marito di donna Idalina). La mattina seguente, costui rivela alla moglie l'intenzione del nipote di non volersi più sposare. Idalina si reca immediatamente a Morro Alto per aiutare la figlia di Ventura, sua "protetta". Così inventano un inganno: riescono a far allontanare dalla fazenda Ester che tenta di aiutare Olivia a fuggire. Prima di andare, la Baronessa comunica a Zulmira, sua schiava personale, di riferire a Ignazio che non avrebbe tardato. Questo messaggio non arriverà mai alle orecchie di Ignazio, in quanto viene fatto credere a Zulmira che la vendita di Marta, sua figlia, è a rischio e di conseguenza, è necessaria la sua presenza a Morro Alto per convincere il mercante di schiavi. L'inganno riesce: Ignazio e Alice si sposano e il tentativo di fuga di Olivia e Mariano fallisce. Al ritorno dal viaggio di nozze, Ignazio e Alice si stabiliscono alla Casa del Catete a Rio di Janeiro. (Questa prima apparteneva al Barone Enrico Sobral, ma in seguito è stata acquistata insieme a tanti altri immobili da Filippo Ventura. Dominato dal desiderio di annientare Sobral, incarica i suoi uomini, guidati dalla spia Clemente, il sorvegliante degli schiavi di Oro Verde, di ricoprire la fazenda di larve. Pertanto, i Sobral sono costretti a bruciare l'intera piantagione e a vendere buona parte delle loro proprietà per sopravvivere.) Nel frattempo, Ventura è alle prese con i suoi progetti miranti l'ottenimento del baronato. Riceve a Morro Alto il Commendatore Queiroz, inviato dall'imperatore per ispezionare l'operato e gli affari dell'aspirante Barone. Il Commendatore, che conosce da tempo Ester, Gigliola e Olivia fa in modo di aiutare la sua amica Così prima di terminare il suo soggiorno alla fazenda dell'"ambulante", consiglia di non godere momentaneamente dei servizi di Olivia, in quanto l'imperatore mal vede coloro che possiedono schiavi bianchi. I Ventura, non trovando altra alternativa, chiedono a donna Idalina di accettare Olivia in prestito, come dama di compagnia. E così avviene. Intanto, Ester e Ignazio scoprono di essere stati separati per la seconda volta dalle macchinazioni ordite da donna Idalina e da Alice. Un giorno, Sobral ha un malore, in seguito al quale viene visitato da Mariano. Il dottore consiglia ai figli che sarebbe opportuna una visita da parte di un cardiologo. Il Barone comunica manifestamente di volersi fare visitare dal dottor Teodoro, suo amico operante nella capitale. Dopo la visita, il medico comunica ad Abelardo e Ignazio (il quale poi lo riferirà a Ester) che loro padre ha il cuore seriamente minato e che gli rimangono una manciata di mesi da vivere o un anno al massimo.
    A Sant'Anna la vita procede regolarmente e procedono i battibecchi d'amore tra Gigliola e Bartolomeo che in seguito ai consigli di donna Gigliola, decide di perdere la verginità e abbandonarsi ai piaceri della vita con l'ex schiava, Luzia, affrancatasi grazie al denaro ricavato da numerose prestazioni sessuali. A Oro Verde, Alice confessa donna Idalina che Ignazio non la sfiora più: allora, la "megera" consiglia alla giovane Ventura di rimanere incinta con o senza l'aiuto di Ignazio, in modo da dare un erede al nipote. Solo così il debole matrimonio si potrebbe consolidare. Dunque Alice mette in pratica l’ennesimo suggerimento di donna Idalina nel corso dei festeggiamenti per il settantesimo compleanno del signor Leopoldo. Contemporaneamente, Ventura scopre che Sobral sta fingendo di essere malato e gli tende un’imboscata: infatti Sobral si mette d’accordo (su suggerimento della spia Clemente) circa l’acquisto di alcuni schiavi con un mercante, amico di Ventura. Così attirano il Barone a Bahia, dove è in arrivo una nave clandestina carica di negri deportati. Su denuncia sporta da Vittorio, l’ispettore Bustamanti si reca a Bahia pronto ad arrestare Sobral. Tuttavia Alice, resasi conto delle intenzioni del padre, informa Abelardo e insieme riescono ad evitare che si compia il piano di Ventura. Sua figlia diviene l “eroina” di Oro Verde almeno per una notte, in cui, Ignazio grato dell’aiuto offerto al padre espleta i suoi intimi doveri coniugali: ora Alice può riferire alla famiglia di essere incinta. Infatti una settimana più tardi, la lieta notizia è servita. Dopo “sette mesi” nasce Ottavio: la messa in scena non può durare ancora a lungo. Infatti poco più tardi del battesimo del bambino, Ignazio scopre la verità insospettito dalle parole di Mariano e Rosalia (parole confermate dalla schiva personale di Alice che gli assicura che la donna non ha avuto perdite di sangue per nove mesi. In seguito a quest’ultima menzogna, il matrimonio tra Ignazio e Alice è praticamente finito. Intanto Giuliana, nipote di Bartolomeo e Mariano, agitata dalle supposizioni di Gigliola si reca a Rio de Janeiro per scoprire se Abelardo e Alice sono veramente fratelli. Una donna, che lavora nella clinica in cui è nata Alice, in cambio di 2 milioni di reyes conferma i suoi sospetti: infatti Donna Barbara perse proprio figlio durante il parto e per non deludere il marito, allora in viaggio, fece credere sua una bambina nata lo stesso giorno. Si avvicinano le elezioni dell’Associazione. Ventura, certo di avere poche speranze di vittoria, ottiene con la violenza un’informazione che determinerà in seguito la sconfitta di Sobral e la vita sociale della famiglia. Scopre, dunque, entrando in possesso di un album posseduto da donna Idalina, che Ester in passato era la padrona della più grande casa di tolleranza di Rio. Il giorno dopo lo scandalo, Ester e il marito per dimostrare di non vergognarsi di nulla, decidono di recarsi al matrimonio della sorella di Clara Toledo de Mendonca. Tuttavia le cose non vanno come dovrebbero: una parte della cittadinanza di Sant’Anna (anche padre Osvaldo), si comportano pessimamente nei confronti della baronessa e addirittura, una vecchia bigotta le scaglia contro una pietra che, pur colpendola in piena capo, non causa seri danni. Arriva il giorno del fidanzamento tra Juliana e Abelardo. Olivia, intanto, dopo aver scoperto che Sobral sta fingendo di essere malato per non essere abbandonato dalla moglie, si reca a Rio; astutamente, fa credere al dottor Teodoro (accanito giocatore d’azzardo) che Oro Verde è stata comprata da Ventura, il quale vuole trasformarla in una casa da gioco. Tornata a Sant’Anna, grazie all’aiuto di Gigliola, fanno nascondere in un primo momento Ignazio e Ester nella camera matrimoniale di questa e del Barone, e in un secondo momento vi portano Teodoro. Quando Sobral arriva, inveisce contro Teodoro, vedendolo. Gli dice infatti che non sarebbe dovuto più tornare a Oro Verde perché tutti lo credono morto e soprattutto che Ester non avrebbe dovuto scoprire la farsa della sua malattia. Ester e Ignazio escono: il segreto del Barone è stato svelato. Sobral tenta vanamente di farsi perdonare, dicendo che il suo è stato un atto d’amore per non perdere Ester. Confessa anche che conosciuta Ester, ignorava che lei fosse il grande amore di Ignazio; ma dopo un po’ di tempo i loro sguardi, le ricerche l’uno dell’altro gli fecero nutrire dei sospetti, confermati la sera prima del matrimonio di Ignazio (sera in cui decisero che avrebbero raccontato tutto). Ignazio e Ester decidono di fuggire. Nel frattempo i festeggiamenti per il fidanzamento di Juliana e Abelardo continuano. All’improvviso, quando vengono sparati i fuochi d’artificio, nella stanza di Sobral viene sparato un colpo: il Barone è morto. L’unica ad accorgersene è Rosalia che, tuttavia, non dice nulla a nessuno. La mattina seguente, terminati i festeggiamenti, Abelardo, insieme a Traiano, trova il padre morto, disteso in un bagno di sangue. Disperato, mostra il suo dolore in biblioteca davanti a Gigliola, Jesus, Olivia, lo stesso Traiano e il signor Leopoldo. I presenti lo mettono al corrente della furibonda lite avvenuta tra Ignazio e il Barone, che aveva ricevuto in un momento di rabbia una minaccia di morte da parte del figlio. Il giovane Sobral nutre dei sospetti anche sul fratello e decide di chiamare l’ispettore di Guaporè.
    A Sant’Anna le indagini proseguano, mentre a Rio Ignazio ed Ester vivono finalmente dei meravigliosi momenti d’amore che, tuttavia non hanno vita lunga. Donna Idalina e Alice trovano le prove della relazione tra il giovane Sobral e la baronessa; la “megera” decide di consegnarle a Ventura in cambio della casa del Catete. Quest’ultimo scopre dove alloggiano i due innamorati grazie a Vittorio, il suo braccio destro che, recatosi a Rio per prendere il documento attestante l’autenticità del baronato del suo padrone, li aveva visti casualmente nella pensione per studenti. Un giorno, Ignazio legge il giornale e viene a sapere che nella sua cittadina continuano le indagini per scoprire chi ha ucciso il barone. Apprende solo adesso la morte del padre e subito, informa Ester della tragica notizia. All’improvviso si sente qualcuno che bussa alla porta, è Ventura che vuole ricattare suo genero: vuole Oro Verde , altrimenti consegnerà le prove della relazione tra Ignazio e Ester alla polizia e così sarebbero loro a divenire i principali sospettati.
    I due decidono di tornare alla fazenda per scoprire chi ha ucciso il barone Sobral. Dopo qualche giorno, l’ispettore di Guaporè arresta Ignazio, il principale indiziato. Olivia e Mariano stanno per fuggire, ma quando all’ultimo la ragazza viene a sapere dell’ingiusta prigionia dell’amico, decide di rimanere a Sant’Anna: solo lei infatti può evitare la condanna di Ignazio, sottraendo a Ventura le prove della relazione che il giovane Sobral ha avuto con Ester. Così la schiava bianca decide di tornare a Morro Alto. Intanto, Traiano scopre che donna Rosana sta ricattando Juliana e, per aiutarla, costringe l’aguzzina a dargli una preziosissima spilla (dono di fidanzamento di Abelardo) che restituisce prontamente all’amica.
    Filippo intanto, fa di tutto per ottenere Oro Verde ed umiliare definitivamente il Barone, che la sua amata Helena ha preferito a lui. Contemporaneamente s'infatua di Olivia, una schiava bianca fidanzata col giovane medico Mariano, che farà di tutto per avere ai suoi piedi.
    Continuano gli intrighi, e quando finalmente Ester e Ignazio decidono di scappare per vivere il loro amore, qualcuno uccide il Barone Sobral. Tutta Sant'Anna è indagata, ma è su Ignazio che ricadono i sospetti. Starà quindi ad Ester scagionarlo, e dimostrare chi realmente si cela dietro tutti i crimini e le morti avvenute a Sant'Anna, compresa la morte misteriosa di donna Helena...

    Nucleo della fazenda Oro Verde
    Ester Ramos Delamare de Sampaio Sobral (Malu Mader) - Bellissima, simpatica, intelligente, brillante, a volte cinica. Proprietaria di un locale in cui ospita gli uomini più potenti e le cortigiane più affascinanti di Rio de Janeiro. In un mondo che sa dominato dagli uomini, nata povera, ha provato la prima scalata verso il successo in vari modi. Senza successo, decide allora di usare la propria bellezza come cocotte e senza provare alcun rimorso per l'esercizio di tale attività che le offre una vita agiata.
    Ignazio Silveira Sobral (Fábio Assunção) - figlio maggiore di Sobral e Helena. Entra in conflitto con il padre a causa del modo in cui questi tratta la moglie. La lite lo porta ad andare via da casa e per studiare a Rio de Janeiro, dove conosce Ester. Innamorato di Ester decide di sposarla ma i due si perdono di vista e Ignazio non riesce più a trovarla. Il destino ha voluto separare la coppia. Ester è a casa con Sobral, senza sapere che egli è il padre del grande amore della sua vita.
    Barone Enrico de Sampaio Sobral (Reginaldo Faria) - Il barone, proprietario della fazenda Oro Verde, versa in difficoltà finanziarie. Ha tendenze liberali che non corrispondono alla forma quasi medievale con cui tratta la moglie Helena. La coppia ha due figli: Ignazio e Abelardo. Tempo dopo muore Helena, Sobral decide di trovarsi una nuova moglie, conosce Ester e la sposa, senza sapere che lei era il grande amore di Ignazio.
    Aberlardo Silveira Sobral (Selton Mello) - figlio minore di Sobral e Helena. Bondoso, buon carattere, è atletico, ama la madre, il fratello e il padre. La sua più grande passione è l'equitazione, infatti possiede un cavallo nero, Corisco a cui è molto legato. Scopre di essere in realtà figlio di Filippo Ventura e vede così infrangersi il suo sogno d'amore con la figlia Alice con cui però concepirà Ottavio. Alla fine, scoperte le macchinazioni della "sorella", capisce di essere veramente innamorato di Juliana.
    Idalina Menezes de Albuquerque da Silveira (Nathália Timberg) - Madre di Elena, moglie di Leopoldo. La sua famiglia è stata la più potente nella regione in cui è ambientata la telenovela. Signora di ingegno, ha venduto la terra della sua famiglia ad Enrico Sobral quando vi fu un periodo in cui l'economia favorì il commercio di caffè. Più tardi, a causa di problemi finanziari ha consigliato a Sobral di vendere una parte dei terreni a Ventura. Senza scrupoli e molto nascosta, il suo sogno è quello di vedere uno dei nipoti sposarsi con la figlia di Filippo, in modo che il matrimonio riporti indietro il patrimonio originario della sua famiglia. Inoltre riuscirà per ben due volte a separare momentaneamente Ester e Ignazio.
    Leolpoldo Silveira (Claudio Correa e Castro) - marito di Idalina, padre di Helena. Raffinato, amichevole, una bella figura. Sopporta le umiliazioni e i maltrattamenti della moglie, perché questa ha le prove della sua bigamia.
    Ottavio Ventura Sobral (Luca Bonel) - il bambino di Alice e Abelardo.
    Rosália (Chica Xavier) - Schiava della fazenda di Sobral, dove riveste una posizione importante. Brava persona, si occupa della cucina ed è la mano destra di Helena nella organizzazione della casa. È maltrattata da Idalina.
    Clemente (Chico Diaz) - Il sorvegliante della fazenda Oro Verde. Si vende spesso a Ventura per pochi soldi. Idolatra i datori di lavoro e maltratta gli schiavi. Ha un debole per Zulmira.
    Luzia (Isabel Fillardis) – Schiava di bell’aspetto, libertina, ingenua ma al contempo furba. Nemica di Zulmira.
    Jesus (Sergio Menezes) - Schiavo estremamente dignitoso, bello, di buon carattere, coraggioso. Cocchiero e cameriere di Ester, che impara a fidarsi di lui. Va a vivere alla fazenda e si innamore di Zulmira.Diventa giornalista.
    Zulmira (Ana Carbatti) – Persona buona, schiava, madama di compagnia della Baronessa Helena e poi di Ester. Il marito viene ucciso nel primo episodio. Ha due figli, Marta e Dario. Maltrattata da Clemente, si innamora di Jesus.
    Cristóvão (Alexandre Moreno) - Schiavo della fazenda di Sobral. Valente, forte, sensibile, di buon carattere, molto affezionato a Abelardo, Zulmira e Rosália.
    Marta (Élida Muniz) – Brava bambina, amichevole e intelligente. Schiava, figlia di Zulmira.
    Dário (Samuel Melo) - Bambino fragile e affascinante. Schiavo, figlio di Zulmira, fratello di Marta.
    Quirino (Cosme dos Santos) – Cocchiere della famiglia di Oro Verde.

    Nucleo Fazenda Morro Alto
    Filippo Ventura (Paulo Betti) - Rivale del Barone, senza scrupoli, farebbe tutto per ottenere ciò che vuole. Nato povero, faceva l’ambulante, ha perso la donna che amava Sobral. Diventa ricco, grazie al commercio illegale di schiavi, per cercare di vendicarsi il nemico. I suoi obiettivi sono: Comprare Oro Verde e ottenere il titolo di Barone. Sposato con Barbara, padre di Alice.
    Barbara Ventura (Denise Del Vecchio) – Moglie di Filippo, completamente sottomessa al marito, che ama molto. Madre di Alice, di cui cerca di esaudire tutti i suoi desideri.
    Alice Ventura (Lavínia Vlasak) - Figlia di Ventura e Barbara. Bella, all’apparenza brava ragazza,in realtà è molto meschina e priva di coscienza. Innamorata di Ignazio fin da quando lo vide per la prima volta, alleata di Idalina.
    Vittorio (Antonio Grassi) - Uomo rude, crudele, poco istruito, amministratore della fattoria Morro Alto.
    Waldir (Vinicius Marques) - Bello, mascolino, al servizio di Vittorio. Un po' ostile agli altri.
    Diva (Delma Silva) – Schiava dama di compagnia di Barbara.
    Zelito (Nill Marcondes) - Schiavo della fazenda di Ventura. Ha una relazione con Luzia.Spesso tradisce il proprio padrone per aiutare Olivia.

    Nucleo Famiglia Xavier
    Mariano Xavier (Marcelo Serrado) - Figlio di Saverio, medico e seducente uomo. Ritorna dall’Europa con l’intento di esercitare la professione in una grande città o nella regione in cui è nato. Innamorato di Olívia, vivono insieme un burrascoso amore.
    Olívia / Ana Tambellini (Claudia Abreu) - Bella, affascinante, simpatica. È amica di Ester. Innamorata di Mariano, ma non ha il coraggio di sposarsi perché nasconde un segreto, è una schiava bianca. Anche Filippo si innamora di lei.
    Bartolomeo Xavier (Daniel Dantas) - Proprietario e redattore capo del modesto quotidiano Gazeta de Sant'Anna. Liberale e contrario alla schiavitù e ad ogni forma di ingiustizia, è molto amico del Barone Sobral. Vive una grande rivalità con Gigliola, dalla quale in realtà si sente molto attratto. Nipote del dott. Xavier, vive con la sua famiglia.
    Juliana Xavier (Julia Feldens) - Nipote di Xavier, i suoi genitori sono morti. Bella, molto timida, innamorata di Abelardo.
    Dottor Xavier (Nelson Dantas) - Medico della regione, benaccetto da tutti. Contento per il ritorno del figlio Mariano, che migliora lo studio di medicina con le innovazioni Europee. Vedovo, nonno di Juliana. Prima vittima di alcuni misteriosi omicidi che il romanzo narrerà.
    Fabíola Xavier (Rosita Thomaz Lopes) - Sorella di Xavier. Mora con i suoi fratelli e nipoti Mariano, Bartolomeo e Juliana. Amorevole con tutti.

    Famiglia Cantuária
    Consigliere Felício Cantuária (José Lewgoy) – Possiede la società della principale banca di Sant'Anna, nonno di Traiano.
    Traiano Cantuária (André Barros) – Nipote di uno dei banchieri più illustri di Sant'Anna. Lavora in banca con suo nonno. Come Mariano, è uno dei migliori amici di Ignazio, Abelardo e Eugênio. Si innamorerà di Juliana.

    Locanda
    Gigliola Pereira da Silva (Louise Cardoso) – Migliore amica di Ester, aiuta a tener conto della sala. Alcolizzata intelligente, cinica, esperta, pragmatica, ma non è affatto male. Tenterá portare alla Villa di Sant'Anna abitudini di un'Europa che pretende di conoscere molto bene, anche se non vi ha mai messo piede. Antagonista del giornalista Bartolomeo per il quale, in realtà, sente attrazione.
    Paolina (Dira Paes) - Bella donna, sensuale, rustica, senza istruzione. Lavora alla locanda di Sant'Anna. Inizialmente, è l'amante del barone Enrico Sobral. In principio odierà Ester, ma quando Sobral la lascia, diventa simpatizzante per Ester.
    Reinaldo (Ranieri Gonzalez) – Barista della locanda. Istruito, buon compagno di Paolina.

    Altri
    Clarissa (Mrs. Victorette) - Bonita, Magra, ha lavorato nel salone di Ester, che ha continuato amico. All'inizio diventa amante di Filippo Ventura, ma più tardi si mette con Eugênio, amico di Ignazio, che ha grande ammirazione.
    Eugênio (Murilo Rosa) - studente, amico di Ignazio.
    Violetta (Giovanna Antonelli) - Carina, vivace, attraente, lavora nel salone di Ester. Amante di Eugênio.
    Rodrigo (Angelo Paes Leme) - Figlio di uno dei membri della associazione commerciale, è interessato ad Alice.
    Ângela (Mariana Ximenes) - Innamorata di Traiano, amica di Juliana e Clarissa, diventa l'amante di Eugênio tradendo la sua migliore amica.
    commendatore Queiroz (Carlos Eduardo Dolabella) Molto simpatico, un uomo di grande influenza sulla Corte, è utile aggancio per Ester.
    Laura (Eliana Guttman) - Vera madre di Alice. Alla nascita di una bambina morente, Barbara disperata perché sapeva di non non potere avere altri bambini e, per paura di essere abbandonata da Filippo, si prendono cura di Alice. Il segreto sarebbe stato mantenuto per sempre se Alice, già cresciuta, non avesse scoperto tutto e per aiutare economicamente la madre biologica.
    Anita (Neuza Amaral) - Direttore della Santa Casa de Misericordia, ha cercato di sapere da Juliana i veri fatti sulla nascita di Alice.
    Relief (Yaçanã Martins) - Ha lavorato per 25 anni presso la clinica dove è nata Alice. Dopo il conteggio segreto per quanto riguarda la nascita della bambina Juliana, per la quale è licenziata non ha nessun posto dove andare, ricorda il caso di Juliana.
    Clara Toledo, Mendonça (Helena Fernandes) - Bella e ricca, tuttavia parziale e crudele, si nasconde nella chiesa a distillare il suo veleno e i suoi pregiudizi. Usava anche la fede per giustificare le sue malefatte. Molto amica di Idalina, ha cercato di ostacolare l'impegno di Abelardo e Juliana e si è scontrata contro Ester in città. È inoltre interessata a Bartolomeo.
    Ispettore Bustamanti (Clemente Viscaino) - Ispettore di polizia di Guaporé (la vicina città di Sant’Anna).
    Nereu (Flávio Galvão) - Amico del barone, ricco agricoltore. Con un modo di pensare all’antica, ha difeso il protrarsi della schiavitù e ha creduto che, senza gli schiavi, l'Impero non sopravviva.
    Padre Olinto (Abrahão FARC) - Il parroco del paese, sta cercando di avere buone relazioni con tutti gli abitanti di Sant'Anna e vicinanze.
    Isidoro (Anthony Fragoso) - Dipendente della banca di Felício, un amico di Traiano.
    Florinda (Gloria Portela) - Bella e sensuale, è senza scrupoli. Ha cercato di fare una rapina ai danni di Pereira.
    Gaspar (Luiz Magnelli) - Barbiere di Villa de Sant'Anna. Reazionario, critica dei ricchi, e fa sempre pettegolezzi, ha la lingua tagliente come le sue forbici.
    Manoel (Helder Agostini) - Falso figlio di Olívia, nel corso di una scena per vincere una partita a poker che si tiene nel salone.
    Padre Oswaldo (Jayme Periard) – È stato sostituito da Padre Olinto dopo la sua morte. Molto più flessibile del suo predecessore, a volte anche avuto un'aura di ingenuità.
    Pedro (Kadu Karneiro) - Marito di Zulmira e padre DI Marta e Dário. Muore nel primo capitolo.
    Ivete (Luciana Azevedo) – Commessa del negozio di Pereira, più tardi, di Olívia. Discreta e simpatica.
    Ubaldo (Marcelo Várzea) - Funzionario del giornale di Bartolomeo. Discreto e fedele al suo capo.
    Pastore (Paulo Reis) - Trafficante di schiavi a noleggio. Accetta da Ventura di partecipare a una trappola per Sobral.
    Mercante di schiavi - Xando Grace

    Apparizioni speciali
    Sônia Braga come Baronessa Helena Menezes da Albuquerque Silveira Sobral - Moglie di Sobral, il marito l’ha trattata con freddezza. Buona e amata da tutti. Nasconde un segreto del passato. Pazza di Ignazio e Abelardo, la Baronessa è fragile di salute e muore intorno al capitolo 15.
    Marco Ricca come Pedro Afonso Conde de Aguiar Andrade - Nobile di origine europea, ma in fallimento, Pedro Afonso accetta la richiesta di aiuto da Ester e Ignazio per scagionarli dall'accusa aver ucciso il barone.
    Victor Fasano come Nicolas Prado - Bello, seducente, ma in fallimento, è chiamato a Sant'Anna da Barbara per cercare di sedurre Alice e sposarla.
    Lago di Giovanni come Dottor Theodoro - Medico con il diritto alla pratica revocata e col vizio del gioco, Teodoro è stato molto amico di Sobral che, per timore di perdere Ester, gli chiede di aiutarlo a convincere la sua famiglia che è gravemente malato.
    Jose de Abreu come Pereira - Portoghese, si è recato in Brasile, è pazzo e cerca denaro per tornare in Portogallo. Proprietario dell'emporio che viene acquistato prima da Idalina e poi da Olívia.
    Otávio Augusto come Dottor Torquato Navarro - Avvocato assunto dalla famiglia Ignazio Sobral per difendere l'accusa di aver ucciso il barone. Interferisce anche nell’accusa di bigamia che solleva Idalina contro Leopoldo.
    Carlos Gregório come Barcelos - Prima ricco uomo che si innamora di Florinda e, infine, va in rovina e muore.
    Jose Augusto Branco come Ernesto - Proprietario di una confetteria presso la Corte e padre di un ragazzo innamorato di lei desidera sposare Clarissa che però respinge completamente la richiesta di matrimonio.
    Luiz Guilherme come Carrazedo – Uomo ricco che potrebbe contribuire a rinnovare il contratto di locazione della sala di Esther (apparso in una sola scena).
    Otávio Muller come Ferdinando – Si occupa di cassette di sicurezza, simpatico.
    Stepan Nercessian come Ernani - Amico di Ester e Morgan, modifica il certificato di matrimonio di Ester, su richiesta di Idalina e Alice.
    Thereza Piffer come Dora Tambellini - Sorellastra e proprietaria di Olívia. Invidiosa di Olivia le impone una terribile tortura fino a quando lei fugge e Dora inizia a cercarla.
    Othon Bastos come Procuratore nel processo di Ester.
    Guil Silveira come Cavaliere di Monóculo, scagnozzo di Filippo Ventura, acquista tutte le proprietà del Barone per conto di Filippo Ventura.

    Malu Mader: Ester Delamare de Sampaio
    Fábio Assunção: Iganzio Silveira Sobral
    Reginaldo Faria: Barone Enrico Sobral
    Paulo Betti: Filippo Ventura
    Nathália Timberg: Donna Idalina Silveira
    Lavínia Vlasak: Alice Ventura
    Cláudia Abreu: Olívia
    Marcelo Serrado: Dr. Mariano Xavier
    Selton Mello: Abelardo Silveira Sobral
    Isabel Fillardis: Luzia
    Denise Del Vecchio: Donna Bárbara Ventura
    Cláudio Corrêa e Castro: Leopoldo
    Louise Cardoso: Gigliola Pereira da Silva
    Júlia Feldens: Giuliana Xavier
    Ana Carbatti: Zulmira
    Nelson Dantas: Dr. Xavier
    André Barros: Traiano
    Daniel Dantas: Bartolomeo
    José Lewgoy: Consigliere Felício Cantuária
    Antônio Grassi: Vittorio
    Alexandre Moreno: Cristóbal
    Chica Xavier: Rosália
    Rosita Thomaz Lopes: Fabíola
    Chico Diaz: Clemente
    Helena Fernandes: Clara
    Marco Ricca: Conte Pedro Afonso
    Otávio Augusto: Dr. Eurico Navarro
    Nill Marcondes: Zelito
    Élida Muniz: Marta
    Ranieri Gonzalez: Reinaldo
    Jayme Periard: Padre Osvaldo

    Sônia Braga: Baronessa Helena Silveira Sobral
    Mário Lago: Teodoro
    Carlos Eduardo Dolabella: Commendatore Queiroz
    José de Abreu: Pereira
    Victor Fasano: Nicolau
    Mariana Ximenes: Ângela

    Giovanna Antonelli: Violeta
     
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